Allison Adams Tucker - “Come With Me”
Recensione di: Eva Simontacchi
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Tracklist:
World On A String
My Funny Valentine/Sakura
Blue Skies
La Vie En Rose
I’ll Be Seeing You
Rosa
You Got Me
The Sea
Volver
You Belong To Me
O Barquinho
Over The Rainbow
Kamau Kenyatta – piano/arrangiamento
Peter Sprague – chitarra
Evona Wascinski – contrabbasso
Peter Sprague – chitarra
Evona Wascinski – contrabbasso
Dylan Savage – batteria
Fabio Oliveira – percussioni
Fabio Oliveira – percussioni
Louisa West – flauto
Reiko Obata – arpa koto giapponese
Ray Suen – violino
Derek Cannon – tromba
Patrick Berrogain – chitarra francese
Danny Green – piano brasiliano
Allison Adams Tucker - voce
Reiko Obata – arpa koto giapponese
Ray Suen – violino
Derek Cannon – tromba
Patrick Berrogain – chitarra francese
Danny Green – piano brasiliano
Allison Adams Tucker - voce
“Duttile come la seta, liscia e morbida come il cachemere….. è come dare una stretta di mano ad un sorriso.”
John Gilbert, eJazz News
“Affascinante, sia che canti in inglese, giapponese o francese”
Doug Boynton, Girlsingers.org
“Uno deve aspettarsi l’inaspettato”
Scott Yanow, Los Angeles Jazz Scene
John Gilbert, eJazz News
“Affascinante, sia che canti in inglese, giapponese o francese”
Doug Boynton, Girlsingers.org
“Uno deve aspettarsi l’inaspettato”
Scott Yanow, Los Angeles Jazz Scene
Allison Adams Tucker esce con il suo album di debutto “Come With Me” ed ottiene subito una nomination come Best Jazz Album 2009 per l’evento San Diego Music Awards. L’album, coprodotto con il chitarrista jazz Peter Sprague (Dianne Reeves, David Benoit, Chick Corea, Sergio Mendez) vanta gli arrangiamenti di Kamau Kenyatta (Hubert Laws, Earl Klugh, Patti Austin), ed è già stato trasmesso dalle radio di 18 paesi diversi ottenendo consenso a livello internazionale. Allison Tucker e il suo world jazz ensemble presentano un mix unico ed eclettico di musica con influenze jazzistiche da tutto il mondo, incluso il Brasile, l’America Latina, il gypsy jazz, lo swing delle big band, il funk e il jazz contemporaneo. Con la sua voce duttile, agile e brillante esegue tutti i brani della tracklist con disinvoltura e fantasia, creando un’atmosfera serena e sorridente. La cantante di San Diego presenta i brani in diverse lingue: inglese, francese, portoghese, e persino in giapponese. Un disco che raccoglie brani da tutto il mondo cantati in varie lingue, ma che hanno tutti un denominatore comune: gli arrangiamenti interessanti, una band affiatata e ben assortita e la sorridente esecuzione di un’ottima vocalist.
Allison Adams Tucker sarà in tour in Italia nel mese di luglio 2010, andando a toccare varie città della nostra penisola.
Per visitare il sito della cantante statunitense: http://www.allisonadamstucker.com
